Inter, ecco cosa ancora non va: manca ancora...

05.08.2013 09:59

 Non è stata una grande partita dal lato nerazzurro, sarà pur vero che le gambe sono ancora pesUna fase di Inter-Valenciaanti, ma sono troppi gli errori mostrati in campo. Però, non un match da dimenticare: importante sarà imparare da ciò che si è sbagliato, e lavorarci su per migliorare. Dividiamo quindi in due la prestazione dell' Inter per analizzare meglio l' accaduto.

COSA NON VA - Ieri gli sbagli partivano dalla retroguardia: gli spagnoli si infiltravano troppo facilmente negli spazi, e proprio come con il Chelsea, sfruttando la loro velocità si ritrovavano spesso uno contro uno con Handa, oppure in grado di tirare da lontano senza alcun disturbo. Cambiando punto, Mazzarri prima del test aveva lavorato sulla manovra, per impedire i lanci lunghi. Cambiato qualcosa? No. Andreolli in primis e compagni, si sono presto esibiti in lanci imprendibili, e quindi proprio non ci siamo. Terzo: la costruzione del gioco. L' unica scusante per il punto menzionato prima è proprio questa, perchè se nessuno imposta, si è spesso costretti ad adottare fiondate verso l' attacco. Urge dunque intervenire sul mercato, trovando un uomo adatto a quel ruolo (magari Nainggolan?). Quarto: gli esterni spesso e volentieri non tornano, ma sopprattutto ci vorrebbe averne qualcuno in più. Comunque, non tutti i presenti sono pienamente entrati nella filosofia di WM, che chiede agli addetti a quel ruolo di correre ininterrottamente per 90 minuti in tutta la fascia. Questi sono i principali errori mostrati ieri.

COSA VA - Nonostante tutto qualcosa di bello si è visto, non molto in comparazione con il resto, ma è importante evidenziare che non tutto è andato male. Kuzmanovic per esempio, è stato uno degli unici centrocampisti a tornare in copertura quando occorreva, cosa che tutti dovrebbero fare. Vanno fatti i complimenti anche ai giovani: Olssen, Belfodil, Icardi, Jonathan. Il primo ha portato tanta qualità in mezzo al campo, il secondo era un diavolo infuriato che ha creato tante occasioni, ed ha persino sfiorato il gol.  Mauro si è reso utile recuperando tanti palloni, e Jonathan spingendo sulla fascia e crossando pericolosamente.

Siamo sinceri: il buono viene in particolar modo dai ragazzi. C' è tanto da percorrere ancora, ed un ulteriore aiuto può arrivare dal mercato. La voglia di tornare grandi esiste, ma va trasformata sul campo. Mazzarri aspetta miglioramenti, e spera possano arrivare già a partire dalla sfida con la Juve (i nerazzurri ora lotteranno per l' ottavo posto, e si giocheranno il titolo con i bianconeri, che hanno perso 3-1 sul Galaxy).