EDITORIALE di Roberto Panaroni - Mercato aperto ancora per 16 giorni, e al momento un solo... titolare.

16.08.2013 21:21

 A sedici giorni dalla fine del mercato, l' Inter si può paragonare ad un' auto di formula uno, che ha nonostante non riesca a vincere, decide di cambiare il pilota, ma non il motore. Allo stesso modo, al comando della Beneamata è approdato da Giugno l' ex tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ma nonostante le sue continue (e poche) richieste (un esterno e un mediano) non è ancora stato completamente accontentato. In effetti, di tutti gli acquisti messi a segno sin d' ora, il solo Campagnaro può dirsi in grado di prendersi la titolarità, mentre tutti gli altri possono essere considerati buoni sostituti.

Se pensiamo anche alla principale richiesta del coach Livornese, citata prima nella parentesi, l' unico giocatore arrivato è Wallace, che con tutto il rispetto, non è stato un grande affare. Primo perchè i nerazzurri non dovrebbero chiudere trattative in prestito, altrimenti ci si riduce al livello delle sopprannominate "piccole", non siamo una società che dovrebbe valorizzare giovani talenti altrui. Secondo, perchè questo talento è ancora tutto da dimostrare, ed è dura che un diciannovenne possa prendersi il suo posto da titolare. E quindi per cautelarsi, l' Inter è tornata alla ricerca di un ulteriore esterno, magari con maggior esperienza, ma l' unico obiettivo rimasto sembra Isla (per cui è nuovamente possibile trattare, perchè Conte, dopo averlo bloccato, non è rimasto soddisfatto della sua salute fisica), e dopo averlo visto direttamente contro i nostri in Guinnes Cup, possiamo dire che non è niente di eccezionale, ed in più se è davvero uno scarto dei bianconeri, perchè dovremmo affibbiarcelo noi?

Capitolo mediano: anche qui i nomi scarseggiano, ed echeggia solo quello di Nainggolan, che torna e sparisce in continuazione. Persino Taider sarebbe inadatto,e anche un suo arrivo non risolverebbe il problema. Ma tornando al Belga, che sarebbe la soluzione ideale, il prezzo spaventa gli acquirenti di Corso Vittorio Emanuele, e solo contando su liquidi freschi si potrebbe arrivare a una felice conclusione. Per il resto, è sfumata persino la pista Luiz Gustavo, che ha firmato per il Wolfsburg. Queste di cui abbiamo parlato finora sono le priorità del momento, ma ultimamente sono state perse leggermente di vista a causa di "opportunità."

In vetrina infatti, ci sono Daniel Pablo Osvaldo, non in felici rapporti con la Roma, e Samuel Eto'o, in procinto di lasciare l' Anzhi. Il primo sta rifiutando tutte le offerte provenienti da Bundesliga e Premier aspettando solo i nerazzurri, il secondo da la priorità al Chelsea, ma è il sogno di Moratti. Le chiamiamo opportunità , per il semplice fatto che il reparto è completo, e sarebbe servito uno tra i due solo in caso di non chiusura per Belfodil. Ma nonostante questo, l' attuale numero uno nerazzurro vorrebbe fare un ultimo regalo ai suoi, e pensa in grande, quindi è probabile l' ingresso in rosa di almeno uno tra l' Italo-Argentino e il Camerunese.

Rimane solo da augurarsi di poter accontentare il nostro tecnico entro il termine della sessione estiva del mercato, perchè senza giocatori adatti al nuovo modulo non si può pensare di tornare grandi. Quindi occhio alle priorità, WM chiede solo due giocatori, ma che almeno si dimostrino all' altezza di questa maglia. Ora sta solo alla società accontentarlo. Perchè il più grande regalo che Massimo può fare alla sua creatura in questo momento, è farle usufruire di una squadra competitiva e completa.